Sappiamo tutti quanto il nuovo anno sia un punto di partenza per molti progetti e altrettanti buoni propositi. Non si tratta solo di sogni e intenzioni che probabilmente avranno vita breve, si tratta piuttosto di allenare un muscolo alquanto trascurato: il nostro cervello.
Il mondo del calcio, con il caso Napoli – Osimhen offre l’ennesimo esempio di gestione manageriale emotiva, dove il malessere e il malumore potevano essere gestiti e recuperati con un confronto franco e costruttivo rilanciando un nuovo progetto proprio perché c’è un nuovo allenatore.