ANNO NUOVO, REGALATI UN NUOVO HOBBY!


I nostri nonni sognavano un futuro brillante, una società evoluta, l’umanità nella sua massima espressione. Vediamo ogni giorno quanto l’invenzione diabolica – e non necessaria – di una televisione tascabile e sempre-connessa abbia portato conseguenze tutt’altro che auliche.  

Il risultato è una corsa al ribasso dove meno si fa e più ci si aspetta il massimo risultato. La comodità non è formativa; al contrario, senza allenamento, il cervello si atrofizza e lentamente si spegne limitandosi alle funzioni più elementari.

Un hobby, un interesse, una passione mettono in moto neuroni e sinapsi aggiuntive e di conseguenza ci aiutano ad ampliare la visione con proposte alternative. Proprio di queste alternative abbiamo bisogno ogni giorno nella nostra professione, nel mondo del lavoro. Di fronte alla stagnazione, all’incertezza, nell’esitazione, trovare la via nuova è risolutivo, fondamentale.  

Inoltre l’effetto formativo si riscontra anche nella nostra persona, ci aiuta a individuare, accettare ed evolvere nelle nostre piccole manie, nelle difficoltà di relazione e di condotta della nostra vita. Superfluo sottolineare il potente effetto antistress e le benefiche conseguenze sul nostro equilibrio emotivo. Vediamo alcuni esempi:

Raccogliere dati e metterli in relazione è difficile? Comprendere le particolarità di un progetto è impegnativo?

Lavorare a maglia ti aiuta a collegare i punti

 

 

Il lavoro a maglia si basa sulla gestione di un determinato numero di punti che saranno aumentati, diminuiti o intrecciati tra loro per ottenere il prodotto finale desiderato. Poi ci sono altri fattori come il filato, nella sua composizione, colore, finezza e i ferri del mestiere con diversi spessori e materiali. La maglieria è un mondo infinito!

Organizzare lo staff? Valutare i diversi aspetti di un progetto è complicato?

Disegnare ti aiuta ad avere una visione di insieme  

 

 

Disegnare richiede la forza mentale di spegnere la parte razionale del nostro cervello (l’emisfero sinistro) per mettere in moto la parte creativa (l’emisfero destro) e disegnare le singole parti del soggetto mettendole in relazione tra loro.  

Basta citare il famoso “Disegnare con la parte destra del cervello” di Betty Edwards. 

Seguire l’evoluzione di un programma senza perdere la visione di insieme è troppo gravoso?

Un corso di cucito ti aiuta a pianificare gli obiettivi

 

 

Il cucito richiede progetto, una parte va cucita prima di un’altra. Si deve poi scegliere il tessuto più adatto, il filato in contrasto o in tinta? Abbiniamo un ricamo? E la fodera? Tutti i vari aspetti devono essere valutati in anticipo, aggiustare in corsa non sempre è possibile. Poi le varie tipologie di punto a seconda della prodotto, della funzione, dell’estetica.

 

Carattere irascibile? Difficoltà a mantenere la calma in una discussione? 

Un corso di yoga ti aiuta a ritrovare l’equilibrio

 

 

Lo yoga non è solo stretching e posizione, ma soprattutto respiro. Imparando la respirazione profonda e consapevole riporti l’attenzione all’interno e lì puoi trovare la serenità.  La meditazione eseguita con regolarità rafforza l’equilibrio interiore e ti aiuta a gestire gli impegni giornalieri.

Difficoltà ad entrare in squadra? Abituati a pensare per se stessi e gli altri si arrangiano?

Un corso di cucina può fare la differenza

 

La cucina di un ristorante è campo di battaglia e per vincere c'è bisogno di fare squadra. La realizzazione di un piatto richiede collaborazione in tempi ristretti. Disporre gli ingredienti in anticipo, relazionarsi con il collega per le varie fasi di preparazione, farlo con fluidità evitando gli intoppi è fondamentale. La valutazione delle materie prime e la loro qualità è parte del gioco.